Il Governo guidato da Giorgia Meloni ha confermato diversi bonus senza ISEE per l’intero 2023. Queste agevolazioni sono disponibili indipendentemente dalle proprie condizioni economiche, reddito o patrimonio.

Di solito, le agevolazioni e i bonus sono rivolti alle famiglie con un basso ISEE, ma non mancano le misure di sostegno erogate senza considerare le condizioni economiche dei nuclei familiari. Questo significa che anche coloro che non rientrano nei requisiti di reddito basso possono beneficiare di tali aiuti.

È importante essere informati sulle diverse agevolazioni disponibili e verificare i requisiti specifici per ciascuna di esse al fine di usufruirne correttamente. Le autorità competenti forniranno indicazioni dettagliate sulle modalità di richiesta e l’accesso a questi bonus senza ISEE.

Bonus senza ISEE: Assegno Unico

L‘Assegno unico e universale è una misura economica introdotta nel 2022 per sostenere le famiglie con figli a carico. Questo assegno viene erogato in base all’ISEE, che determina gli importi dell’assegno. Per redditi più bassi, l’importo è di circa 180 euro per ogni figlio, aumentando a 250/260 euro per il terzo figlio in poi.

Per redditi più alti o per coloro che non presentano l’ISEE, l’importo diminuisce fino a 50 euro per ogni figlio. È prevista una maggiorazione se entrambi i genitori lavorano. L’assegno unico è una misura chiave per le famiglie e spetta a tutti i nuclei familiari con figli a carico di età fino a 21 anni, indipendentemente dall’ISEE familiare.

Anche se l’assegno unico è proporzionale al reddito, diminuendo al diminuire del reddito stesso, può essere richiesto anche senza ISEE. Tuttavia, in tal caso, l’importo minimo dell’assegno è di 50 euro al mese per ogni figlio. Considerando la prossima rivalutazione degli importi dell’assegno unico, anche le famiglie che richiedono questo bonus senza ISEE potrebbero avere diritto a un sussidio leggermente più elevato, sebbene rimanga comunque di entità minima.

Bonus senza ISEE: Bonus Asilo

Il bonus asilo nido 2023 è un’ulteriore agevolazione destinata alle famiglie, che può essere richiesta sia con che senza ISEE. Nel caso in cui non venga presentato l’indicatore economico, si può ottenere l’importo minimo del sussidio, pari a 1.500 euro.

Il bonus nido 2023 è un sostegno economico erogato dall’INPS alle famiglie con figli di età inferiore a 3 anni, volto ad aiutare nel pagamento delle rette dell’asilo nido. Gli importi del bonus variano in base all’ISEE, ma è anche possibile richiederlo senza ISEE. In questo caso, viene erogato un sussidio di 1.500 euro all’anno, che rappresenta l’importo minimo garantito.

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Bonus senza ISEE: Superbonus e Bonus Casa

Anche nel 2023 è possibile richiedere il Superbonus e i bonus casa senza presentare l’ISEE, al fine di effettuare lavori di ristrutturazione ed ottenere sconti sulle spese sostenute complessivamente.

Il pacchetto dei bonus casa, noti anche come bonus edilizi, comprende diverse agevolazioni, tra cui:

  • Bonus ristrutturazione: detrazione del 50% su una spesa massima di 96.000 euro;
  • Sismabonus;
  • Ecobonus: detrazione del 50% o del 65%;
  • Bonus mobili ed elettrodomestici: detrazione del 50% su una spesa massima di 8.000 euro nel 2023;
  • Bonus verde: detrazione del 36% fino a un massimo di 5.000 euro;
  • Bonus idrico e acqua potabile;
  • Bonus case green.

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I giovani under 36 possono anche beneficiare del bonus prima casa, che offre un accesso prioritario al Fondo di Garanzia Consap, con una copertura dell’80% della quota capitale del finanziamento. Le domande possono essere presentate entro il 30 giugno 2023.

Bonus senza ISEE: Bonus Cultura

Il bonus cultura è stato confermato anche per il 2023 e può essere richiesto senza ISEE. I ragazzi nati nel 2004, che hanno compiuto 18 anni, possono ottenere 500 euro dallo Stato da spendere per l’acquisto di prodotti culturali e la partecipazione ad eventi legati al mondo della cultura.

Per richiedere il bonus cultura, è necessario presentare la domanda tramite SPID sulla piattaforma di 18app, che consente anche di effettuare gli acquisti. I nati nel 2004 possono presentare la domanda per il bonus fino al 31 ottobre 2023.

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A partire dal 2024, questa agevolazione sarà sostituita dalla Carta della Cultura Giovani, che sarà erogata in base all’ISEE, e dalla Carta del Merito.

È possibile utilizzare il bonus cultura per l’acquisto di biglietti per cinema o teatri, concerti, eventi culturali, musei e mostre. È inoltre consentito l’acquisto di prodotti audiovisivi, abbonamenti a quotidiani o riviste, libri e testi scolastici, nonché la partecipazione a corsi di formazione o di lingua.

La scadenza per richiedere questa agevolazione è fissata al 31 ottobre 2023.

Bonus senza ISEE: Bonus Benzina

Il Governo Meloni ha confermato la possibilità di ottenere i bonus benzina senza ISEE per i lavoratori delle aziende private, indipendentemente dalle condizioni economiche o reddituali.

I buoni benzina possono avere un valore massimo di 200 euro e vengono forniti come fringe benefits. Questi bonus sono esentasse e non vengono considerati nel calcolo del reddito.

Data l’aumento dei prezzi della benzina e del diesel, questa agevolazione consente ai lavoratori di risparmiare sulle spese di carburante o sulla ricarica dei veicoli elettrici.